Tutti noi abbiamo impresso nelle menti le tremende stragi del fanatismo islamico avvenute in Europa (Bataclan, Charlie Hebdo, Nizza, Manchester, Berlino, Bruxelles…).
Quasi nessuno però ricorda il massacro di Oslo e Utoya quando un giovane filo nazista prima uccise 8 persone con una bomba di fronte al palazzo del governo, poi si recò sull’isola di Utoya e durante un’assurda caccia all’uomo uccise in 77 minuti, indisturbato, 69 ragazzi che partecipavano ad un campeggio del partito Laburista.
A questa strage è dedicato lo spettacolo andato in scena ieri sera presso la Fondazione Bon.
Un racconto drammatico e toccante attraverso la storia di 6 persone coinvolte emotivamente in quella tremenda giornata.
Bravissimi gli attori e bravo il giornalista Luca Mariani (presente a teatro) autore del libro “il silenzio sugli innocenti” che racconta quel drammatico evento.